lunedì 20 dicembre 2010

CENTODIECI!!! REPORT DI LAUREA

Finalmente il grande giorno è passato, ed è passato nel migliore dei modi.
La discussione è andata bene. Purtroppo in un'unica aula due commissioni, a un certo punto preso dalla foga dell'esposizione mi hanno chiesto di abbassare la voce perchè disturbavo gli altri!
Venendo al progetto, ci sono stati un po' di dibattiti a livello storico/conservativo sull'impatto che la nuova struttura di copertura avrebbe potuto avere sulla parte storica, ma grazie all'aiuto del professore siamo riusciti a motivare bene l'intervento. Ovviamente grande stupore/scetticismo per il museo della bicicletta che "si solleva", ma sapevamo che era una tesi di laurea e un progetto molto avveniristico!
Dopo un breve power point proietto il video, purtroppo senza audio, poi l'analisi delle tavole... arrivato verso la fine il Presidente di Commissione mi richiede di giungere a una conclusione, così mi avvio verso il plastico e lo scopro. Quanto ho aspettato questo momento!
Tutti i professori sono molto interessati, il dibattito è stato così acceso durante la mia esposizione che non mi fanno più domande.



Poi ore di attesa fino a quando finalmente, verso le sette di sera, la proclamazione!
Oltre ai complimenti del Prof. Laganà, mio relatore, che credo mi porterò nel cuore per tutta la vita, la scena più bella è stata la seguente: dopo la proclamazione una professoressa della commissione viene verso di me esclamando: " E' con lui che voglio parlare!" " mi sei piaciuto, tu hai questa passione e ce l'hai trasmessa". Penso che questa sia stata la parte più bella della giornata. E' evidente che più ci si espone più si è soggetti a critiche, che peraltro talvolta possono anche essere costruttive, ma il fatto di essere riuscito a trasmettere la passione in un progetto credo sia la gratificazione migliore.
Adesso posso in serenità guardare e condividere con voi il video del mio progetto, che magari non si realizzerà mai, ma nel quale c'è un po' di me...

lunedì 15 novembre 2010

GIOS torino - Collezione 2011 - Nuovo Sito!


Il 1° gennaio 2011 sarà online il nuovo sito completamente rinnovato sotto l'aspetto grafico e di navigazione.
Nell'attesa pubblico questo post per presentare la collezione 2011 e le novità Abbigliamento/Accessori.
Tra i telai la novità è il PARIS ROUBAIX 1977 di cui potrete trovare la presentazione qui. Accanto a questo saranno sempre presenti nella collezione: il SUPER RECORD, un altro classico in acciaio, disponibile in versione Strada, Single Speed e Pista, il CARBONIO, il TITANIO e il BLUE MARLIN(alu/carbon). Ecco qui in anteprima le nuove foto:






All'abbigliamento già presente sarà aggiunta inoltre tutta la sezione invernale: Giubbotto, Calzamaglia, Guanti invernali, Collare/Berretta. In più sarà disponibile una fantastica maglia vintage in lana  GIOS torino Gt 1948 che abbiamo inaugurato all'Eroica di quest'anno:








La nuova sezione "Accessori" comprenderà invece i nuovi Portaborraccia e Borracce ELITE, le decalche delle serie "Super Record" ed altri particolari:





Per qualsiasi informazione sui prodotti non esitate a mandarci una mail al nostro indirizzo info@giostorino.it
A presto!


martedì 2 novembre 2010

FANTOZZI IN BICICLETTA LITIGA SUL TRAGUARDO CON GARIBALDI

Chi osserva attentamente sulle pareti del nostro negozio talvolta si imbatte in un foglio di Giornale dal titolo "FANTOZZI IN BICICLETTA LITIGA SUL TRAGUARDO CON GARIBALDI" nel quale si vedono molti famosi attori italiani come Ugo Tognazzi, Maurizio Merli, Paolo Villaggio, sfidarsi amichevolmente in una particolare gara nei pressi di Torvajanica, tutti con Bicicletta e Maglia Gios Torino.

Ebbene, nel film/documentario "Ritratto di mio padre", girato da Maria Sole Tognazzi in omaggio a suo padre, il grande Ugo Tognazzi, presentato al Festival del Cinema di Roma 2010 e trasmesso in anteprima mondiale domenica 31 ottobre su La 7, un'intera sequenza è dedicata a quella simpatica gara del quale conserviamo ancora la maglia.

Ringrazio il Dr Crestani di Bicisport per la pronta segnlazione e aspetto che alcuni spezzoni siano disponibili in rete in modo da poterli linkare. Per il momento accontentiamoci del trailer e celebriamo il ricordo del grande attore a vent'anni esatti dalla scomparsa.

giovedì 7 ottobre 2010

Novità 2011! Paris-Roubaix 1977


Lo abbiamo presentato per la prima volta all'Eroica lo scorso Week End.
Il suo nome è Paris-Roubaix 1977 e la frase sull'adesivo parla chiaro: "costruito in Italia dalle stesse mani e con la stessa cura di un tempo".
Questo telaio in acciaio ricalca fedelmente quello costruito nel 1977 da Aldo Gios per Roger De Vlaeminck, vincitore in quell'anno della sua quarta Paris-Roubaix.
Oltre ad essere uguale sotto l'aspetto estetico, grazie alle decalche originali completamente ricostruite, sono i dettagli a renderlo unico: i forcellini posteriori Campagnolo, il passafili sopra la scatola sempre Campagnolo, il logo Gt pantografato sotto la scatola del movimento e sulla testa della forcella, ricostruita come l'originale.
Ideale da montare con un gruppo Super Record degli anni Settanta, sarà disponibile nel nostro showroom solo su misura e solo su ordinazione, e sarà prodotto al massimo in 35 esemplari visto la difficile reperibilità dei componenti.
Per qualsiasi altra informazione contattateci pure al nostro indirizzo e- mail  info@giostorino.it




lunedì 27 settembre 2010

Ready For Eroica

Stiamo Lavorando per l'atteso evento di questo week end. Gios Torino sarà presente all'Eroica, a Gaiole in Chianti (SI) anche il Sabato 2 ottobre con uno stand nell'area Mercatino.
Il 3 ottobre Il team affronterà la passeggiata cicloturistica; Salvatore, su Gios Giro d'Italia 1973, Stefano Su Record Gios 1973, Andrea su Super Record Gios 1979, e altri amici che incontreremo sul posto. Sull'ammiraglia porterò la prima Gios Compact, del 1986, unico proprietario mio nonno Tolmino.
Sarà pronto il nuovo telaio che avevo annunciato nel post precedente, del quale inizio ad anticipare il Flyer...


lunedì 30 agosto 2010

Gios Torino @ Eroica 2010

Manca poco più di un mese ad un grande evento per gli amanti della bicicletta:  l'Eroica 2010, in programma il 3 ottobre nel suggestivo paesaggio di Gaiole in Chianti (SI).
Quest'anno la Gios sarà presente alla manifestazione per celebrare quella che prima di tutto è la nostra passione.
Il nostro "Team" partirà da Torino con tanto di ammiraglia d'epoca, un maggiolino 1975 allestito con le targhe  gelosamente custodite dagli anni in cui Aldo Gios era meccanico della Brooklyn. Altri appassionati si uniranno a noi con le loro bicilette Gios e speriamo di incontrarne altri sul posto!
Per l'evento verrà realizzata una maglia vintage in Lana che sarà inserita nel nostro catalogo d'abbigliamento e, se i tempi lo consentiranno, potrebbe anche essere l'occasione per presentare un nuovo telaio in acciaio che porterà il nome di una prestigiosa corsa che ha visto le biciclette Gios spesso protagoniste...!!!

Abbiamo già detto troppo per il momento, presto altre novità!

sabato 14 agosto 2010

Chiusura Estiva Showroom

Riapertura negozio il 23 agosto...
Buone vacanze!

giovedì 15 luglio 2010

Il Motovelodromo Fausto Coppi di Torino

Sono giorni di fermento per tutti i ciclisti torinesi amanti delle bici in generale, ma in particolare delle bici da pista.
Due eventi in contemporanea hanno suscitato un grande interesse per un impianto sportivo che è anche un monumento storico, e cioè il Motovelodromo di Corso Casale a Torino.
Il primo riguarda Zino, che si è iscritto per poter girare con la sua bici da pista (Gios Torino ovviamente!!) e in questi giorni si sta recando presso l'impianto molte volte come potete ammirare da questi spendidi scatti.


Il secondo è la nascita su facebook del gruppo Motovelodromo di Corso Casale che, sfruttando le possibilità del social network, sta cinvolgendo moltissimi appassionati.
E così io mi getto in questo fiume in piena e ne approfitto per postare alcune immagini della mia tesi di Architettura, che spero conclusa per Natale di quest'anno, proprio sull'impianto in questione.
Ovviamente essendo una Tesi il confine tra il realizzabile e l'irrealizzabile è confuso, si tratta di un progetto ambizioso, ma mi sembrava giusto proporre qualcosa di particolare.
In sostanza l'impianto classico viene conservato, anche perchè protetto dalla Soprintendenza per i beni Architettonici , ma al suo interno viene creato un velodromo Indoor con pista in legno da 250 m omologata, con una copertura che si alza quando quet'ultimo viene usato, e si abbassa quando invece viene usata la pista storica, ulteriormente impreziosita da una struttura di copertuna delle tribune totalmete mobile. A corredo un belvedere posto in cima alla struttura di copertura e un museo all'interno della piastra mobile sempre visitabile, e addirittura visitabile in bicicletta, dove il visitatore si trova a fianco del campione in un allestimento museale unico nel suo genere. Ecco le prime immagini:









Speriamo di poter fare una bella festa di Laurea al Motovelodromo, alla quale sarete tutti invitati!
Marco Gios



mercoledì 7 luglio 2010

Roger Monsieur Roubaix, Erik Monsieur Ciclocross

Erik De Vlaeminck, più anziano di due anni del celebre fratello Roger, è stato un autentico dominatore nel ciclocross, riuscendo tuttavia a imporsi anche in diverse gare su strada. Il tutto nonostante un carattere bizzarro che ha fatto di lui un tipo molto particolare. Dotato di grande potenza naturale, ad appena 21 anni, nel '66 era già campione del mondo di ciclocross: 7 in totale le maglie iridate da lui conquistate, sei delle quali consecutivamente ('66, '68, '69, '70, '71, '72, '73) un autentico dominio. Anche in Belgio non aveva rivali: ha vinto infatti nel '67, '69, '71 e '72. Su strada nel '69 si aggiudicò il Giro del Belgio, vincendo pure una tappa, e l'anno successivo fu primo nella Parigi-Lussemburgo.Fra i piazzamenti di rilievo, un terzo posto nel Giro del Belgio '70 e nella Gand-Wevelgem '69, anno in cui fu 2° nella Freccia Vallone, che l'anno seguente concluse 3°.

Qui sotto la sua settima vittoria a Londra, nel febbraio 1973, nelle file della Brooklyn, su bicicletta Gios Torino


Nel 1977 Si presenta ad Hannover ai mondiali di ciclocross, questa volta con la maglia del Team GIOS Torino, e si piazza al terzo posto. 


Fonti: Archivio GIOS Torino, www.museociclismo.it

lunedì 5 luglio 2010

La serietà di BiciSport

Altro articolo sulla Gios Carbonio su BS di Luglio, per specificare il peso reale della bicicletta, e cioè 7,2 Kg.
Grazie come sempre alla redazione della celebre rivista, sempre molto collaborativa e disponibile; non ci stupisce che sia la n° 1 del settore!

martedì 8 giugno 2010

COLLAUDO della GIOS CARBONIO su BS-Bicisport

Sul numero di giugno della rivista BS-Bicisport potete trovare il Test della nuova bicicletta GIOS CARBONIO 2010.
Eravamo già molto soddisfatti dalle parole dei nostri clienti che l'hanno acquistata, ma questo articolo ne è l'ennesima conferma. La qualità del materiale 100% made in Italy, accostato ad alcuni accorgimenti "tradizionali" hanno creato un telaio veramente particolare. Ecco l'articolo...




mercoledì 26 maggio 2010

GIOS alla KAPPA MARATHON



Il 19 e 20 Giugno GIOS sarà presente come sponsor ufficiale alla Kappa Marathon, la prestigiosa Granfondo di Torino.
Grazie all'interesse degli organizzatori per la nostra prestigiosa realtà piemontese e al nostro impegno per sostenere il ciclismo nella nostra regione saremo presenti con uno Stand nell'area organizzativa dell'evento.

ecco il sito ufficiale della Kappa Marathon

Seguiranno Maggiori dettagli!

lunedì 17 maggio 2010

GIOS & LAB per Torino




"Vieni con LABici"

Grazie ad Aaron abbiamo messo in esposizione una Super Record Single Speed al LAB, in piazza Vittorio 13 a TORINO.

Sempre più persone si muovono in bici per la città e il Lab e Gios uniscono le forze per promuovere questo mezzo di trasporto comodo per chi lo usa e allo stesso tempo innocuo per gli abitanti delle zone limitrofe al locale.

Quindi veniteci a trovare, ma mi raccomando, con LABici!

venerdì 14 maggio 2010

GIRO D'ITALIA E RICORDI - Parte seconda

Dall'archivio due altre immagini del giro 1976.


mercoledì 12 maggio 2010

GIRO D'ITALIA E RICORDI


In questi giorni di grande interesse per il ciclismo italiano non possono che venirmi in mente due grandi imprese su bici "Gios Torino" al Giro:

La prima maglia è quella ciclamino di De Vlaeminck del 1975. Roger si impone nella classifica a punti vincendo sette tappe: 4°,6°,7°,10°,11°,18°,20°.
L'anno successivo Johan DE MUYNCK parte in Rosa per l'ultima tappa a cronometro. Una caduta gli farà perdere il giro per 19" da Gimondi. La sua maglia, rovinata dalla caduta sulla spalla sinistra, evoca ancora l'atmosfera di quella sfortunata tappa.


lunedì 10 maggio 2010


Ecco il nuovo blog sulle biciclette GIOS MADE IN ITALY.

Su questa pagina tutte le novità riguardanti le Blu di Torino!